Time to steal a kiss from you

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Foto di patries71

We are in trouble, before us there is always a guy who runs like hell: it’s our “time”.

“Time is money”; “Time and tide waits for no man”; “Puting off until tomorrow steals time”.

Looming deadlines, the lack of time lots of things to do without enough time to do them; eight hours are definitely not enough.

These worries do not seem to give us peace; just when we think we have arrived at the top, everything starts all over again the next morning.

But why is it always so?

A Classic parent-child conversation sounds like :one of the most common exhortations, even in the most organized family is “Hurry up!” (Or ” Come On Emma get it quick !”, Or “come on , Luca!). If we listened and to ourselves and counted, we would remain amazed at how many times in a day we address the person next to us with a call like that.

Time, as such, is not guilty of our troubles, but our attitude towards time is the real culprit, our perception of time: in other words it, is our mind, and not the clocks, which arouses the sense of anguish for the lack of time.

Yet, at times, there’s a moment of being which becomes infinite: “That tender embrace”; “That sweet smile” “Those deep ,languid-timeless eyes “; “The light breeze in your hair”; “Memories of Mom’s lips in pronouncing … .just the time to steal a kiss from you !”


Il tempo di rubarti un bacio

Siamo  in affanno, davanti a noi c’è sempre un tizio che corre a gambe levate “il tempo“.

Il tempo è denaro“; “il tempo e la marea non aspetta nessuno“; “rimandare a domani ruba tempo”.

Scadenze incombenti, il tempo che manca, tante cose da fare senza il tempo sufficiente per farle, nemmeno lontanamente bastano otto ore.

Questi affanni non sembrano darci pace; proprio quando pensiamo di essere arrivati in vetta, tutto ricomincia daccapo la mattina seguente.

Ma perchè è sempre così?

Classica conversazione genitori-figli: una delle esortazioni più comuni, anche nella famiglia più organizzata è “Sbrigati!”(oppure “Su Emma muoviti!”, o “Presto, Luca!). Se ascoltiamo  e contiamo, resteremmo stupiti di quante volte ,in una giornata, ci rivolgiamo a chi ci è accanto con una esortazione del genere.

Il tempo, in quanto tale, non è colpevole dei nostri affanni, lo è il nostro atteggiamento verso il tempo, la nostra percezione del tempo: in altre parole, è la nostra mente, e non gli orologi, che materializza l’angoscia del tempo.

Eppure, a  volte, quell’attimo di tempo diventa infinito: “Quel tenero abbraccio”; “Quel dolce sorriso” “Quegli occhi prfondi-languidi-atemporali”; ” Quel leggero soffio tra i capelli”; ” Il ricordo delle labbra di mamma nel pronunciare ….Il tempo di rubarti un bacio!

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Associazione delle Guide Esclusive del Parco Nazionale del Vesuvio

L’AGESV, ossia

Associazione delle Guide Esclusive del (Parco Nazionale del)
Vesuvio, è, appunto, un'associazione costituitasi nel 2009 e composta da 
persone che hanno seguito un apposito corso regionale, patrocinato dall'Ente Parco
Nazionale del Vesuvio, nell'ambito del PIT VESEVO 2007-2013, allo scopo
di dotare l'ente parco stesso di un certo numero di Guide Ufficiali ed
Esclusive, come previsto dall'art. 14 della legge n. 394 del 06/12/1991,
cosiddetta Legge Quadro sulle Aree Protette, per la qual cosa i nomi di
ciascuna di dette guide (compreso quello del sottoscritto) è presente 
nel database del sito dell'ente, www.vesuviopark.it.

Nostra mission è, a grandi linee, quella di valorizzare il paesaggio 
vesuviano, intendendo, con questo, non solo il vulcano in sé, ma tutto 
ciò che gli sta attorno, trattandosi di un ecosistema completo, comprendente, 
oltre alla montagna (e i monti, in tal caso, sono due), anche pianura, 
foresta, bosco e mare.
Ciò perché molta gente crede che l'escursione o semplice passeggiata si
esaurisca al cratere (già di per sé fin troppo inflazionato) e che
quindi si riduca al classico turismo "mordi e fuggi" per il quale niente
resta nel cuore e della mente del visitatore e niente resta a noi come
esperienza umana.

A tal proposito, noi offriamo due possibili proposte di escursione/passeggiata, 
comprendenti, con o senza ascesa al cratere, uno dei sentieri più suggestivi 
del territorio del parco che è  il numero 1 - "La Valle dell'Inferno", 
ferma restando la possibilità di effettuare escursioni anche negli
sentieri del parco.

Chiunque sia intenzionato a visionare dette proposte, con le relative tariffe, 
può contattarmi in privato, ai seguenti recapiti: 

3345933210 (cellulare)
rosko13@virgilio.it (e-mail)
Rosario Cosimo AGESV - Associazione delle Guide Esclusive del Parco Nazionale del Vesuvio (Facebook)

Rosario Cosimo (referente AGESV per Caserta e Penisola Sorrentina)